Ogni pietanza anche la più semplice e quotidiana porta con sé una storia ed esprime una cultura complessa.
La cucina araba oggi é il risultato di una combinazione di cucine molto diverse tra loro che attraversano il mondo arabo dall’Iran al Marocco passando per Libano, Egitto e molti altri Paesi. Ha subito inoltre l’ influenza dalla cucina indiana e turca.
Si distingue per l’utilizzo sapiente delle spezie, che furono portate anche nella civiltà cristiana dai musulmani, tra le quali ritroviamo: cannella, chiodi di garofano, noce moscata, cardamomo, zenzero e zafferano.
Sono queste spezie che inebriano le strade e le botteghe tipiche di questa civiltà come nei souk marocchini, ed é proprio tramite l’acquisto di cibi da venditori ambulanti che si riescono a percepire appieno i sapori caratteristici del Marocco, dell’ Egitto, della Turchia e del medio oriente in generale.
Queste spezie sono sapientemente dosate in ogni piatto e creano un effetto di grande armoniosità.
La tavola racconta molto di un popolo; nel nostro caso la gastronomia araba è fortemente legata ed influenzata dai precetti della religione musulmana imposti dal Corano, come ad esempio il divieto di mangiare carne di maiale; in generale ogni paese ed ogni nazione ha le sue ricette tipiche e tradizionali che ne rispecchiano la storia e la cultura più profonde.
Nel nostro caso quella araba è molto lontana dalla nostra, anche per le credenze religiose che ci differenziano e che hanno portato all’utilizzo di una cucina differente rispetto a quella europea e più ricca di sapori . Ne sono un esempio cibi salati e dolci che si armonizzano con la creazione di un unico piatto come il famoso cous-cous, più volte reinterpretato anche sulle nostre tavole, il quale é un composto di farina di semola cotta a vapore in brodo aromatizzato con carni, verdure ed uvetta.
Importanti anche i dolci e il pane, facilmente acquistabili in centinaia di piccole o grandi botteghe. La pasticceria utilizza come ingredienti base la frutta secca, creme di formaggio, miele, acqua o sciroppo di rose e pasta sfoglia.
L’elemento essenziale della cucina araba é il concetto di ospitalità. I pasti sono i momenti in cui la famiglia si riunisce intorno al tavolo, ma è proprio la tradizione che li ritiene momenti per incontrarsi e socializzare.
Tramite i cibi che gustiamo viaggiando possiamo venire a contatto con le diverse culture di queste civiltà millenarie, portando a casa oltre che il ricordo una vera e propria “esperienza dei sensi”.